Resta vigile e resterai vivo. Comincia col supporre di non essere morto...
Tutto avvenne per lo smistamento. Chi muore? Chi caccia? Chi può essere salvato? Gli altri potrebbero essere qui per reclamare delle vite allo scopo di preservare le vite di altri. Il tuo compito è quello di salvare vite o capire se ne resta qualcuna che possa ancora essere salvata. Vedi qualcuno venir ridotto in cenere dalla luce del sole (una pallida luce invernale) e questo ti meraviglia: quella cosa era davvero "viva"? Puoi davvero curare un contagio ambulante? Esiste un modo per redimere una piaga pensante? Hey, non nasconderti dietro l'etica medica! Il problema qui è che quelle cose che cacciamo (qualcuno li chiama "gli Afflitti") sembrano essere umani (più o meno) parlano come esseri umani e sembrano desiderar sopravvivere come farebbe un essere umano. Nessuno di loro, nel mio libro, è considerato tale, ciononostante... dai loro il beneficio del dubbio. Il tuo primo impulso dopo averli osservati sarà probabilmente quello di chiederti "come posso aiutarli?" Li tratteresti come tratteresti un malato di mente, nel modo in cui speri qualcuno tratterebbe te se, Dio ci aiuti, fossi uno di loro. A proposito, ti sei mai chiesto perché noi, i cacciatore in generale, sembriamo immuni ai morsi dei vampiri o dei licantropi? Se non altro, non diventiamo come loro se ci mordono. Non troverai risposte qui, solo suggerimenti su come evitare questo genere di ferite... credimi, fanno ancora male. Forse "afflitto" è un termine migliore di quanto si potrebbe pensare. Forse siamo gli anticorpi stessi degli Homo sapiens nel loro insieme. Certo, potrebbe esserci un virus dei mostri perché no? Non è così difficile da credere. Una qualcosa tipo " la vendetta di Bela Lugosi o Lon Chaney" dove i partecipanti non indossano trucco e.. bhé, non sono attori. Ascolta un consiglio: lascia le teorie ai profeti. Tieni i tuoi amici tutti d'un pezzo, rattoppa le vittime come puoi e salva vite. O forse dovrei dire salva LA vita. La gente parla sempre di "lotta tra vita e morte", ma nulla come gli anni passati a cercare di salvare vite hanno dato a queste parole un significato letterale nella mia mente. Di questi tempi è come se i quattro cavalieri dell'apocalisse stessero cavalcassero ad un ritmo regolare. Se ti sei addestrata per non impersonificare la morte, o se credi che la morte alle volte possa essere positiva, avere a che fare con gli Afflitti può farti dubitare di tutto. Questo è probabilmente il mio modo per introdurre l'argomento che aspettavi e che temevi tanto: uccidere. La morte non è sempre una nemica, come alcuni malati terminali afflitti da tormenti interminabili potrebbero confermarti. Ma c'è una differenza tra aiutare qualcuno a trovare pace ed abbatterlo come una sorta di cane rabbioso su due gambe. Il cane non aveva progettato di prendere la rabbia. Cosa accadrebbe se i Cacciatori non fossero immuni dal "Virus-dei-Mostri" o qualsiasi cosa stia la fuori? Cosa se invece non fossimo in grado di vedere "correttamente" la loro reale forma? Cosa se qualcuno da noi salvato si trasformasse in una di queste cose? Lascia che ti dica per la cronaca che se vieni colpito da una tale sfortuna e cerchi di condividerla con me, io vedrò di "contenere l'infezione", ed una volta fatto, se resterà qualcosa del vero te, userò ogni mia energia per cercare di salvarti, non m'importa cosa abbiano da ridire gli altri cacciatori. E posso solo sperare che faresti lo stesso con me.
Soprannome: Deprogrammatori, Confessori, Curatori.
Debolezze: complessi messianici tormentano chi segue il cammino dei Redentori. I Redentori possono dimostrarsi peggiori dei Vendicatori stessi quando si tratta di farsi valere nel cuore del proprio culto. Il potere può diventare più importante della caccia. A differenza dei Vendicatori, che possono avere il proprio seguito di cultisti, ma riescono a rimanere comunque cacciatori efficaci, alcuni Redentori finiscono per allontanarsi completamente dalla caccia in favore di una vocazione più pura. L'avarizia seduce ancora di più quelli come noi. Un sacco di Redentori iniziano a mettere in atto qualche "miracolo" occasionale per alcuni tizi pieni di soldi, solo per sostenere la caccia. La prossima cosa che penserai e che fare il mago degli incassi sembra molto meglio che rischiare il collo per salvare quello di qualcun altro - ed è li che arriva il momento delle "pratiche private". Il denaro di per sé non è male, ed averlo può sicuramente rendere la caccia più sicura (anche se raramente più semplice). Ma dovrebbe restare sempre un mezzo, non un fine. Redentori assolutistici, che si attaccano alla caccia sviluppando al contempo un "complesso del Dio" di qualche sorta, sono i peggiori. Se non ne hai mai visto uno in azione considerati fortunata. Sono quel genere di Redentori che non vedono alcuna alternativa al guarire un mostro se non ucciderlo. Quando cominceranno a dettar legge su come la caccia stessa debba cessare, forse dovremmo cercare un nuovo Redentore.
Apocrifa: i Redentori cercano di capire cosa è successo a te e al tuo mondo attraverso l'esperienza - o la sua mancanza. I tuoi scienziati, professionisti, ricercatori e i semplici testimoni informati, cercano di affermarlo in termini logici: un effetto collaterale di Chernobyl, un infezione da prioni, degradazione generale della biosfera, e vedono l'oscurità all'orizzonte sulla base di questi stessi fattori. Qualcuno deve fare qualcosa al riguardo. L'ignorante disinformato o disilluso, sebbene non meno preoccupato per gli altri, colma le proprie lacune con qualunque spiegazione riesca a trovare: benedizione, dannazione, gli interessi personali di qualcuno, una trama governativa. Per queste persone, i tuoi poteri e il tuo ruolo sono semplicemente complementari ad un mondo corrotto; qualcuno deve cercare di salvare chi è disperato o meritevole se esiste qualcosa di buono in cui credere. In definitiva, la maggior parte dei Redentori percepisce da sé il proprio scopo: siamo qui per aiutare. Il tuo è il compito di salvare coloro che non possono salvarsi da soli. In alcuni casi, quando qualcosa non può essere guarito, salvare un mostro può significare letteralmente deprogrammarlo, aiutando a disfare la condizione che lo ha creato. Il soggetto potrebbe essere conscio, con un anima umana intrappolata sotto la superficie, oppure la salvezza può essere imposta con la forza e trattamenti punitivi finché il lato malvagio non viene spezzato. Chi tra noi è fortunato può dire di aver redento un'anima dopo i nostri numerosi sforzi, ma non smettiamo mai di tentare. In definitiva, abbiamo tutti lo stesso scopo, eppure con alcuni di loro, è come se il resto di noi dovesse distogliere lo sguardo quando passano. Non è questo che ci chiedono naturalmente, ma ciò che si aspettano nonostante tutto. Alcuni dei tipi più puri tra loro sanno comunque provare la propria utilità.
Infusione: qualcuno viene invariabilmente ferito durante la nascita di un Redentore. Sei stato lì: arterie recise, fratture composte, collo spezzato. Hai fatto miracoli, hai fissato le tue mani come se non fossero mai state tue. Potresti aver addirittura usato un pò di quella magia con la causa del disastro.
Creazione del Personaggio: i Redentori accoppiano spesso un alto punteggio di Destrezza con un alto punteggio in qualche altro Attributo Mentale. Tieni a mente che le abilità riguardanti la Medicina non sono affatto essenziali per giocare un Redentore. E' l' impulso del cacciatore a fare in modo che la guarigione abbia effetto, non la reale capacità di applicarla.
Virtù Primaria: Pietà
Convinzione Iniziale: 3